La Settima Solitudine è un´azione performativa dove corpo e voce agiscono in simbiosi creando una logica emozionale che porta all´attivazione di strati di coscienza nascosti, “addormentati”. È un lavoro che l´Ensemble Aoidos sta sviluppando da qualche mese e di cui vuole partecipare al pubblico i risultati.
La Settima Solitudine, tema preso in prestito da Nietzsche, è un viaggio tra eros e thanatos, i due poli della nostra forza creatrice. I performer non recitano ruoli, ma esplorano il loro fondo oscuro, senza maschere. Se riusciranno a penetrare le proprie resistenze, saranno uomini e donne, ricercatori cesarei della verità, violentatori delle apparenze, stelle polari.
L´azione avviene in uno spazio condiviso da performers e pubblico/testimone, rinunciando alla classica separazione frontale, affinché si condividano l´energia generata dal movimento e le risonanze e vibrazioni di voci e strumenti. Luci, colori, forme e immagini si accavallano secondo il principio della sincronicity e avvolgono i presenti. Un teatro per essere insieme.

La performance include brani tratti dalle opere di Friedrich Nietzsche, Thomas Mann, e testi del performer Peter Rose, che ha dedicato la sua ricerca all´esplorazione della coscienza bipolare. Inoltre alcuni articoli e testi su eventi che marcano la nostra società e la nostra storia.

Con: Lisa Capitani, Aura Chiaravalle, Greta Di Poce, Matteo Favazza, Stefania Megale, Dalila Montanari, Jessica Pieroni.
Ideazione e regia: Anna
durata: 75 min.

Domenica 7 Aprile
Camere D´Aria – via Guelfa 40/4 – ore 20:30
Ingresso a contributo libero.
Per prenotazioni: Anna
340-5418218 – annam1@virgilio.it